Stella in origami 3D a quattro punte, incastonata tra quattro forme piramidali e inscritta in un ottagono regolare: variante leggermente più complessa dellaStella in ottagono 1.
La Stella in ottagono 2 è comunque facile da eseguire e si può modificare in diversi modi. Tra le opzioni che mostro di seguito, consiglio la variante a, che mi sembra molto elegante. Ho creato questo modello e le sue varianti nell’agosto del 2007.
Le prime tre foto mostrano la Stella in ottagono 2 ottenuta da un quadrato di carta per fotocopie, 21 x 21 cm.
Le istruzioni, diagrammi dettagliati e un link a un video tutorial, sono nel libro, Origami Made in Italy, pubblicato dalla casa editrice NuiNui.
La Stella in ottagono 2, come gia detto, si presta a diverse variazioni, le foto che seguono ne mostrano alcuni esempi, che richiedono molta precisione.
Stella in ottagono 2, variante a
CP Stella in ottagono 2, variante a
Stella in ottagono 2, variante b
CP Stella in ottagono 2, variante b
Ecco un'altra variante, ottenuta facendo rientrare le punte delle piramidi laterali.
Questa elegante stella 3D in origami, con otto punte inscritta in un ottagono, può essere un'ottima decorazione natalizia.
Ideata da me in gennaio 2012, mi piace per la sua tridimensionalità e per il contrasto tra la superficie curva della parte centrale e gli spigoli vivi della stella.
Le foto che seguono mostrano la Star Puff, realizzata con un ottagono regolare, ottenuto da un foglio di carta 30 cm x 30 cm.
Per chi volesse realizzarla, ecco le istruzioni:
Crease pattern per la Star Puff
Questa è la foto del retro della Star Puff, che mostra come piegare gli angoli dell’ottagono.
Originale e geometrico albero di Natale modulare 3D in origami, ideato da me nel 2012.
Non è un modello nuovo, ho semplicemente impilato, più unità della mia Piramide seconda, una variazione della: Piramide settima.
Per realizzare questo albero ho utilizzato 6 quadrati di carta per fotocopie, di misure degradanti, ogni foglio ha il lato circa 1/8 più piccolo del precedente, dal più grande: 21 - 18 - 16 - 14 - 12 - 10,5 cm.
Nella versione colorata, le unità sono solo appoggiate l'una sull'altra, in quella in bianco sono incastrate.
Ecco la versione colorata con i moduli incastrati:
Non è un modello facile, comunque per gli "esperti", ecco le istruzioni per piegare i moduli per l'Albero di Natale di piramidi (Piramide seconda):
Origami: Bialbero di Natale - Double Christmas tree
Nel progettare questo modello (novembre 2011) ho pensato ai bambini, quindi a qualcosa di semplice da piegare e nello stesso tempo versatile.
Inizialmente, ho realizzato le due composizioni mostrate nella prima foto, e per questo l’ho chiamato Bialbero di Natale.
Poi mi sono reso conto che i moduli possono essere assemblati alternando dimensioni diverse e anche colori diversi, avrei dovuto chiamarlo Multialbero di Natale.
Sono molto contento di questo modello, che unisce semplicità, armonia e versatilità, è come un gioco che può essere smontato e rimontato in modo personale.
Nella foto che segue, ciascuna composizione è ottenuta da 6 ottagoni di carta per fotocopie, ricavati da sei quadrati coi lati di 11, 13, 15, 17, 19 e 21 cm, dall'alto verso il basso.
L'immagine che segue, mostra una versione nella quale si alternano moduli di divese dimensioni, realizzata con otto quadrati con lati di: 12, 9, 18, 15, 24, 21, 30, e 27 cm, da cima a fondo.
Questa composizione e le precedenti, si possono variare, alternando diversi colori o diverse tonalità di un colore. Ecco alcuni esempi:
Le misure dei lati dei quadrati di partenza, con relativo colore, della prossima composizione, sono le seguenti (da cima a fondo): 9, 8, 11, 10, 13, 12, 15, 14, 17, 16, 19, 18, 21, 20 cm.
Bialbero di Natale (variante)
Per ciascuno degli alberi che seguono, ho usato 4 fogli rossi e 4 fogli verdi di carta kraft, marroni sul retro. Ho piegato gli angoli degli ottagoni, per fare in modo che la parte superiore e inferiore di ciascun modulo risultasse uguale: rossa o verde.
Se si usa carta bianca sul retro, si possono piegare gli angoli in senso opposto, per ottenere l’effetto di neve sui rami.